Venice Tour By Boat
  • In principio era l’isola di Torcello il centro della laguna, e lì abitava la gente che era stata respinta dalla terraferma dai Visigoti. Torcello ebbe il suo maggiore sviluppo tra il VII e X secolo, infatti grazie alla floridità del suo commercio, giunse ad avere fino a 30.000 abitanti. Però a partire dal XV secolo, l’aria malsana conseguente all’impaludamento di questa zona e le continue pestilenze come la malaria, portarono alla morte di molti abitanti. Così la gente decise di spostarsi in un luogo più sano, caricarono le pietre delle loro case sui barconi e costruirono Venezia!

    Torcello non è solo una fulgida testimonianza della nascita della civiltà veneziana, è prima di tutto un’isola immersa in quel mondo affascinante che è la laguna veneziana. E’ un’isola di orti ed è abitata da circa 12 persone. Purtroppo dei numerosi palazzi nobiliari e delle varie chiese e monasteri che un tempo affollavano l’isola, oggi restano solo pochi monumenti superstiti. Tra questi soprattutto lo straordinario complesso monumentale costituito dalla cattedrale di Santa Maria Assunta, con i suoi mosaici interni bizantino-romanici del XI e XII secolo.

    Vicino a Torcello vedrai un’altra isola con un campanile storto, quella è l’isola di Burano. L’isola di Burano nacque quando la popolazione di Altino fuggì a causa delle incursioni barbariche all’interno della laguna, sugli isolotti limitrofi. La parola Burano deriva dalla parola Bora, quel vento freddo e forte che molto spesso si sente soffiare in laguna durante i mesi invernali.

    Burano è famosa oggi per i suoi colori. Le case hanno intonaci sgargianti e diversi gli uni dagli altri per segnare la fine di una proprietà e l’inizio di un’altra. La leggenda vuole che queste case fossero così colorate perché i pescatori, tornando a casa, potessero riconoscere la loro abitazione in mezzo alla nebbia o caìgo come si dice qui, che in autunno e inverno cala in banchi fitti su tutta la Laguna e l’entroterra. Qui le donne fanno merletti meravigliosi eseguiti ancora esclusivamente a mano, mentre gli uomini vanno a lavorare in un’isola vicina chiamata Murano, famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro soffiato.

    Le origini di Murano sarebbero analoghe a quelle dei centri fondati dai profughi di Altino durante le invasioni barbariche. La storia del Vetro di Murano nasce nel 1291 quando si decretò che le vetrerie di Venezia fossero trasferite a Murano dal momento che i forni dei laboratori erano spesso responsabili di disastrosi incendi, che divenivano particolarmente gravi perché all’epoca le costruzioni erano principalmente in legno.

    I mastri vetrai erano obbligati a vivere sull’isola e non potevano lasciare Venezia senza un permesso speciale. Molti tuttavia riuscirono a fuggire, esportando all’estero le loro celebri tecniche. La più importante crisi che colpì l’industria fu quella del XV secolo, quando si sviluppò la fabbricazione dei cristalli di Boemia. Ma Venezia ne uscì grazie anche all’unicità della realizzazione dei lampadari, tutt’oggi tra i manufatti più noti di Murano.

    Quello della Laguna di Venezia è un mondo mutevole e inafferrabile, dove l’acqua non è dolce ne’ salata e dove le terre emergono e scompaiono continuamente. Tutto scorre qui in laguna, in un divenire placido e lentissimo.

    La Venicetourbyboat è lieta di ospitarvi in una dei suoi tanti tour per emozioni lontane dal tempo con paesaggi d’altri tempi alla scoperta di queste isole uniche al mondo, oppure per una romantica gita al tramonto per ammirare con gli occhi del cuore colori spettacolari che nemmeno il più bravo pittore riuscirà mai a riprodurre.

    Contattaci se vuoi visitare i luoghi più caratteristici e meno noti della Laguna di Venezia! Su richiesta gli itinerari possono essere personalizzati in base alle vostre esigenze sia per quanto riguarda la durata dell’uscita sia per i luoghi che si preferisce visitare.

Venezia e le sue Origini

In principio era l’isola di Torcello il centro della laguna, e lì abitava la gente che era stata respinta dalla terraferma dai Visigoti. Torcello ebbe il suo maggiore sviluppo tra il VII e X secolo, infatti grazie alla floridità del suo commercio, giunse ad avere fino a 30.000 abitanti. Però a partire dal XV secolo, l’aria malsana conseguente all’impaludamento di questa zona e le continue pestilenze come la malaria, portarono alla morte di molti abitanti. Così la gente decise di spostarsi in un luogo più sano, caricarono le pietre delle loro case sui barconi e costruirono Venezia!

Torcello non è solo una fulgida testimonianza della nascita della civiltà veneziana, è prima di tutto un’isola immersa in quel mondo affascinante che è la laguna veneziana. E’ un’isola di orti ed è abitata da circa 12 persone. Purtroppo dei numerosi palazzi nobiliari e delle varie chiese e monasteri che un tempo affollavano l’isola, oggi restano solo pochi monumenti superstiti. Tra questi soprattutto lo straordinario complesso monumentale costituito dalla cattedrale di Santa Maria Assunta, con i suoi mosaici interni bizantino-romanici del XI e XII secolo.

Vicino a Torcello vedrai un’altra isola con un campanile storto, quella è l’isola di Burano. L’isola di Burano nacque quando la popolazione di Altino fuggì a causa delle incursioni barbariche all’interno della laguna, sugli isolotti limitrofi. La parola Burano deriva dalla parola Bora, quel vento freddo e forte che molto spesso si sente soffiare in laguna durante i mesi invernali.

Burano è famosa oggi per i suoi colori. Le case hanno intonaci sgargianti e diversi gli uni dagli altri per segnare la fine di una proprietà e l’inizio di un’altra. La leggenda vuole che queste case fossero così colorate perché i pescatori, tornando a casa, potessero riconoscere la loro abitazione in mezzo alla nebbia o caìgo come si dice qui, che in autunno e inverno cala in banchi fitti su tutta la Laguna e l’entroterra. Qui le donne fanno merletti meravigliosi eseguiti ancora esclusivamente a mano, mentre gli uomini vanno a lavorare in un’isola vicina chiamata Murano, famosa in tutto il mondo per la lavorazione del vetro soffiato.

Le origini di Murano sarebbero analoghe a quelle dei centri fondati dai profughi di Altino durante le invasioni barbariche. La storia del Vetro di Murano nasce nel 1291 quando si decretò che le vetrerie di Venezia fossero trasferite a Murano dal momento che i forni dei laboratori erano spesso responsabili di disastrosi incendi, che divenivano particolarmente gravi perché all’epoca le costruzioni erano principalmente in legno.

I mastri vetrai erano obbligati a vivere sull’isola e non potevano lasciare Venezia senza un permesso speciale. Molti tuttavia riuscirono a fuggire, esportando all’estero le loro celebri tecniche. La più importante crisi che colpì l’industria fu quella del XV secolo, quando si sviluppò la fabbricazione dei cristalli di Boemia. Ma Venezia ne uscì grazie anche all’unicità della realizzazione dei lampadari, tutt’oggi tra i manufatti più noti di Murano.

Quello della Laguna di Venezia è un mondo mutevole e inafferrabile, dove l’acqua non è dolce ne’ salata e dove le terre emergono e scompaiono continuamente. Tutto scorre qui in laguna, in un divenire placido e lentissimo.

La Venicetourbyboat è lieta di ospitarvi in una dei suoi tanti tour per emozioni lontane dal tempo con paesaggi d’altri tempi alla scoperta di queste isole uniche al mondo, oppure per una romantica gita al tramonto per ammirare con gli occhi del cuore colori spettacolari che nemmeno il più bravo pittore riuscirà mai a riprodurre.

Contattaci se vuoi visitare i luoghi più caratteristici e meno noti della Laguna di Venezia! Su richiesta gli itinerari possono essere personalizzati in base alle vostre esigenze sia per quanto riguarda la durata dell’uscita sia per i luoghi che si preferisce visitare.


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